Esagerate con i colori

Esagerate con i colori – con i profumi e con i gusti

Uno dei suggerimenti più semplici da seguire che possiamo darvi sull’orto è quello di mescolare. Mescolate varietà differenti, mixate colori e forme, accostate foglie e fiori differenti. piantate piante da radice e da foglia di fianco a fiori e ortaggi da frutto. Testate nuovi aromi e gusti. Questo suggerimento, oltre a portarvi ad avere un orto variegato, diversamente colorato e altamente variegato, disorienterà i parassiti che si perderanno tra cipolle, finocchi, patate, pomodori e sedano.

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Ricordatevi che gli odori forti delle aromatiche spesso sono naturali repellenti per gli insetti. Se avete un orto sociale cercate di fare degli scambi con i vicini, sperimentate nuove tecniche colturali e nuovi sapori anche lontani.

Alcune piante hanno dei veri e propri repellenti:

  • aglio, cipolla, porro – il loro odore è sgradevole per lumache, afidi, mosche e vermi.
  • anice menta messicana (Agastache mexicana) – allontana le falene (nottua) dai cavoli.
  • basilico – il suo odore pungente allontana le mosche (ditteri), gli afidi e le zanzare. Esistono molte varietà con forme, aromi e colori differenti.
  • calendula – tiene lontani gli afidi e i parassiti del terreno.
  • lavanda – pianta utile che tiene lontane falene (da temere soprattutto i bruchi ovviamente), pulci, mosche e zanzare.
  • menta, origano, timo – sono repellenti per zanzare e insetti in generale
  • nasturzio – una pianta che attira gli afidi evitando che si diffondano sulle altre colture, una vera trappola!
  • nepeta – allontana la dorifora dalle solanacee, principalmente patate e melanzane. Anche gli afidi non gradiscono il suo aroma.
  • piretro (Chrysanthemum cinerariifolium) – il suo odore scaccia dall’orto gli insetti nocivi dell’orto. Da questa pianta si ricava una sostanza utilizzata in agricoltura biologica come insetticida.
  • prezzemolo – ha un odore repellente per le cimici.
  • rosmarino – bellissimo arbusto, efficace nella lotta contro molti insetti nocivi.
  • salvia – il suo profumo tiene lontane le cavolaie, le lumache e le mosche.
  • santoreggia – protegge i fagioli dagli afidi neri.
  • tagete – il suo apparato radicale crea una barriera contro i nematodi nocivi per alcune coltivazioni.

Da queste piante possono essere realizzati dei macerati, lasciando a mollo in acqua per dieci o quindici giorni delle parti di pianta. Possono essere utilizzati in giardino o nell’orto con uno spruzzino. Anche gli oli essenziali disciolti nell’acqua e applicati alle foglie danno ottimi risultati. In ultimo possono essere lasciati nell’orto gli scarti di potatura, arricchiranno anche il terreno di sostanza organica.

Soprattutto implementate in ogni modo la biodiversità del vostro orto, inserendo semi di piante differenti in ogni angolo. Anche se vi sembrerà di rubare spazio alle altre colture ne trarrete un grandissimo beneficio.


Maggio e giugno sono ancora ottimi mesi per seminare direttamente in campo, all’esterno.

Buone semine a tutti!


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